La Poesia diventa Street Art con le parole di Giulia Ananìa

Per questa Edizione di MA®T Millennials A®t Work è stata coinvolta la poetessa e cantautrice Giulia Ananìa, che ha scritto per il progetto una poesia che omaggia Samantha Cristoforetti, scienziata straordinaria, che dice a tutte e tutti noi: vai, puoi prenderti le stelle! Nella Poesia si evoca una futura Astrosamantha che nascerà magari a Largo Veratti o in una banlieu. È per tutte le donne che amano il proprio lavoro e che hanno sogni straordinari o semplici, che possano realizzare le proprie ambizioni e a differenza del passato, essere ringraziate dalla storia.

Per sentire una versione musicata della poesia, puoi cliccare sul titolo:

“Il Sorriso dell’Universo”

Latte di luna
Mare d’ argento
Bagna il cortile dismesso
Delle case popolari
Dove bambina giocavi
Tra amici immaginari
E gatti spaziali
Ora sei grande
Sulle spalle hai un atlante
Il desiderio lanciato alle stelle
S’è fatto vero
Dopo anni di lavoro serio
E ti piace
Che tuo padre tua madre
per te hanno fatto pace
Si abbracciano orgogliosi
Siamo tutti orgogliosi
Inizia il countdown
Vai a rallentatore
Per goderti l’ amore
Il frastuono
Del cuore motore
I capelli corti
Che non stanno a una sposa
Ma adesso
E’ un’altra storia
Sei tu che fai la storia
Metti il Vestito bianco
I guanti
il respiratore
e poi il casco
Oggi ti sposi con l’universo
Il cosmo che hai dentro
Sarà la stella che ci orienta
quando è buio pesto.

C’è chi prende la patente
Tu prendi l’ astronave
Raccontaci la terra
Da dove niente sembra fare male.

(Giulia Ananìa)

 

Laboratorio di Street Poetry con Er Pinto!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dal 9 all’11 novembre si è tenuto il laboratorio di Street Poetry condotto da Er Pinto. Gli e le studenti dell’IISS Cine Tv Roberto Rossellini, Liceo Artistico Ripetta, Liceo delle Scienze Umane Via dei Papareschi, Liceo Classico Socrate hanno hanno seguito le indicazioni di Er Pinto per sperimentare la poesia di strada e di riportare le proprie creazioni poetiche sui muri di Largo Veratti.

Qui trovate le tre poesie realizzate durante il laboratorio:

L’universo

L’universo vasto
come le emozioni che provo quando ti guardo
mille stelle vedo riflesse nel tuo sguardo
I tuoi occhi mi scavano dentro
mi fai perdere il senso del tempo
Siamo attratti come due pianeti
e vorrei viverti all’interno di quattro pareti
Una stella cadente lascia scia
come un tuo bacio che mi porta via
Con te provo una sensazione nuova
perché mi fai sentire diverso
ardo come una supernova
e ti cercherei in ogni multiverso.
                                                       – Malamore

Riflesso d’illusioni

Guardiamo nel riflesso mille versioni
E se fossimo noi i veri impostori?
Chi c’è dietro non possiamo sapere
Finché la maschera non facciamo cadere

Specchio specchio delle mie brame
Chi è il più illuso del reame?
Nascondiamo tante emozioni
Mostrando solo quelle migliori

Quando il cuore all’anima è vicino
L’uomo ritrova il giusto cammino
Spesso perdiamo noi stessi
Negli occhi degli altri riflessi

                                                   – Aletheia

Libertà di essere

Qui ci manca l’aria
Ma i nostri polmoni sono uniti
Ci sentiamo schiacciati
Ma di forza siam muniti

Libertà di essere, senza paura
Di esprimere noi stessi
Con disinvoltura
Non siamo sottomessi
Formiamo e riformiamo noi stessi

                                                       – Caris Discipline