C’è un teatro che è pensiero sull’uomo, sulla natura, sulla vita e sulla morte, sul desiderio e la paura: quel teatro è Dominio Pubblico. Quel teatro ha il merito di sperimentare parole e soluzioni sceniche nuove, originali: spesso gli esiti sono sorprendenti, cioè si esce dalla sala diversi da come si era entrati, con pensieri nuovi, dopo aver provato un’emozione.

Non sempre da questa ricerca vengono fuori dei capolavori, ma non manca mai la tensione verso qualcosa che sia profondità, miglioramento, apertura. Dominio Pubblico porta questo teatro nel centro storico di Roma, tra le sale dell’Argot e dell’Orologio. Quest’anno grazie all’ingresso nel progetto di ATCL, il circuito teatrale del Lazio, Dominio Pubblico si allarga anche a Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo.  Oltre alla programmazione (che non è poca cosa), Dominio Pubblico,

insieme a quattro associazioni del territorio, sviluppa, nei capoluoghi di provincia, una serie di progetti legati all’idea di spettatore attivo. Il concetto è semplice: in ognuna delle cinque città del Lazio dove si realizza Dominio Pubblico, si dà al pubblico locale la responsabilità di un progetto che li coinvolga in prima persona. L’idea del “pubblico che sceglie” è funzionale all’obiettivo di creare una comunità di spettatori,  scambio di idee e pensiero sul teatro. Sulla città di Roma quest’azione diventa “La Settimana degli Under 25”, un progetto realizzato in collaborazione con Teatro di Roma e Zètema  Progetto Cultura che coinvolgerà 100 ragazzi tra i 16 e i 25 anni.

Francesco Frangipane, Fabio Morgan, Tiziano Panici, Luca Ricci

direzione artistica Dominio Pubblico

Da sempre l’ ATCL cerca di supportare chi opera per la diffusione dello spettacolo dal vivo e della cultura nella nostra Regione. Quando lo scorso anno Francesco Frangipane, Fabio Morgan, Tiziano  Panici e Luca Ricci ci hanno presentato Dominio Pubblico, la qualità della programmazione artistica, la singolarità del progetto di formazione del pubblico indirizzato agli Under 25 e l’intelligenza di due storici teatri che invece di “combattersi” si erano messi in rete ci hanno colpito subito. Immediatamente abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa perché si riuscisse a realizzare e i risultati della stagione 2013/14 sono stati tali che abbiamo pensato, con gli ideatori, di farla diventare parte integrante della nostra tradizionale attività sul territorio regionale rivolta alla nuova drammaturgia e alla scena innovativa, “Sentieri d’Ascolto”. L’abbiamo  quindi estesa agli altri 4 capoluoghi di provincia coinvolgendo i soggetti,  che in quei territori, lavorano quotidianamente con noi per la crescita  dello spettacolo dal vivo.

ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio