SPETTACOLI

 
Crediti:
scritto, diretto e interpretato da
Giancarlo Cauteruccio
con il sostegno della Regione Toscana





Sinossi:
Tre pezzi dalla solitudine.
Visionareità e memoria in un'opera performativa estrema, che recupera le antiche sonorità della lingua calabrese per creare un'azione scenica insieme leggera e violenta, dove il corpo dell'attore è al centro di tutto.

Krypton, in residenza al Teatro Studio di Scandicci, fonda la sua poetica sull'esplorazione delle tecnologie e della loro applicazione sulla scena e nelle arti. Il lavoro della compagnia ha un' attitudine interdisciplinare che si rivolge al mondo del teatro come a quello dell'architettura e delle arti visive.

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Teatro Studio Krypton - Panza, Crianza, Ricordanza